Toro, Toro, per tutto il giorno
una vecchia dolce canzone
tiene Toro nella mia mente.
Toro, Toro, si spande intorno
l’armonia, come la luna
tra le nuvole mi sorprende.
Altri occhi mi sorridono
altre braccia mi stringono
ma non mi legano, il cuore soggiace
ad un richiamo che non gli dà pace.
Toro, Toro, non trovo pace
una vecchia dolce canzone
tiene Toro nella mia mente.
Ricordi, che la musica
affida al cuore, incantano
e mi riportano a un tempo lontano
a quando tu mi tenevi per mano.
Toro, Toro, dammi la mano
una vecchia dolce canzone
tiene Toro nella mia mente.
In un mattino d’oro
di cinguettii sonori
e di mandorli in fiore
acquieterò il mio cuore
riportandolo a Toro.
Non per fare il bastian contrario, concordo anch’io con i buoni commenti avuti da “Se potessi”, ma neppure “Toro, dammi la mano” non è male.
Il canto di un emigrato? Perché no…